Nuova pratica – Vali.Co.

1. TIPOLOGIA DI PRATICA DI INDIVIDUAZIONE, VALIDAZIONE E CERTIFICAZIONE *

* Si intende per "Istituzionale" qualsiasi Servizio di IVC (pratica) attivato, in modalità a regime o transitoria, da un Ente Pubblico TItolare, e regolamentato dallo stesso ai sensi del D.Lgs 13/13. SPECIFICARE ENTI COINVOLTI NEI CAMPI 6 e 7 (obbligatori) *Si intende per "Sperimentale" qualsiasi Servizio di IVC (pubblico o privato) non regolamentato da un Ente pubbico Titolare ai sensi del D.lgs 13/13 INDICARE ENTI COINVOLTI NEI CAMPI 8,9 (obbligatori)

2. DESCRIZIONE DELLA PRATICA *

*Indicare nel campo: - A quale bisogno risponde il servizio IVC? Descrivere la pratica e le motivazioni che hanno portato all'attivazione del servizio IVC e alla scelta dei beneficiari - Quale ente, o rete di enti, si è fatto promotore della proposta? Descrivere il contesto entro cui si è sviluppato (pubblico, privato, terzo settore) il servizio IVC

3. ANNO DI INIZIO *

* Indicare l'anno in cui ha avuto inizio il servizio IVC

4. ANNO DI FINE *

* Indicare l'anno in cui è terminato il servizio IVC, specificare se è ancora in corso

4.1. IN CORSO

Se ancora non è arrivato a conclusione

5. NORME DI REGOLAMENTAZIONE *

* Inserire i link alle eventuali normative istitutive del servizio IVC (Da compilare obbligatoriamente se si tratta di una pratica istituzionale)

6. ENTE PUBBLICO TITOLARE PROMOTORE DELLA PRATICA (per pratiche istituzionali ) *

* Nel caso di pratiche Istituzionali specificare l'Ente Pubblico Titolare che ha promosso la pratica (Da compilare obbligatoriamente se si tratta di una pratica istituzionale)

7. ENTE TITOLATO ATTUATORE DELLA PRATICA (per pratiche istituzionali ) *

* Nel caso di pratiche Istituzionali specificare l'EnteTitolato individuato per l'erogazione dell Servizio IVC (Da compilare obbligatoriamente se si tratta di una pratica istituzionale)

7.1. ALTRO (specificare) *

8. ENTE PROMOTORE DEL SERVIZIO IVC (per pratiche Sperimentali)

9. ENTE ATTUATORE/EROGATORE DEL SERVIZIO IVC (per pratiche Sperimentali)

10. REPERTORIO/STANDARD DI RIFERIMENTO *

* Specificare il Repertorio di Qualificazioni di riferimento per l'attuazione del servizio IVC, inserendo, se prensente, il link allo stesso.

11. CONTESTO DI REALIZZAZIONE *

* Indicare il territorio di riferimento in cui il servizio IVC è stato realizzato, specificando se si tratta dell'ambito extraeuropeo, europeo, nazionale, regionale o locale

11.1. EUROPEO (specificare) *

11.2. REGIONALE (specificare) *

11.3. LOCALE (specificare) *

12. BENEFICIARI *

12.1. ALTRO (specificare)

13. DESCRIVERE LE MODALITA' DI ACCESSO AL SERVIZIO *

* Descrivere le modalità con cui è stato organizzato l'accesso al servizio IVC per i beneficiari (ad esempio se si tratta di un servizio erogato a sportello, su appuntamento, per convocazione, per presentazione di domanda di accesso o patecipazione ad un avviso etc...)

14. FASI DEL PROCESSO

* Indicare quali fasi del processo sono state erogate durante il servizio IVC (es. solo individuazione, individuazione e validazione, solo certificazione etc…) e descrivere brevemente per ciascuna le modalità con cui sono state organizzate ed erogate.

ACCOGLIENZA
INDIVIDUAZIONE
VALIDAZIONE
CERTIFICAZIONE

14.1. FASI DEL PROCESSO (descrivere il processo) *

15. PROVE DI VALUTAZIONE

* Indicare se sono state previste delle prove di valutazione per le fasi di Validazione e di Certificazione, specificando la tipologia di prove previste (es. analisi tecnica del dossier, test scritti, colloqui tecnici, prove pratiche, simulazioni etc.. )

PER LA VALIDAZIONE
PER LA CERTIFICAZIONE

15.1. PROVE DI VALUTAZIONE (descrivere le prove) *

16. OUTPUT DELLA PRATICA *

* Indicare le possibili attestazioni rilasciate al termine di ciascuna fase (es. Documento di messa in trasparenza al termine della Individuazione, Documento di Validazione al termine della validazione, Qualificazione al termine della Certificazione, copia del fascicolo elettronico o del libretto formativo del cittadino se previsto, etc... )

RILASCIO DOCUMENTO DI MESSA IN TRASPARENZA
RILASCIO DOCUMENTO DI VALIDAZIONE
RILASCIO QUALIFICAZIONE
RICONOSCIMENTO CREDITI FORMATIVI
RILASCIO DEL FASCICOLO ELETTRONICO DEL LAVORATORE (ex LIBRETTO FORMATIVO DEL CITTADINO)
ALTRO (specificare)

16.1. ALTRO (specificare) *

17. FONDI DI FINANZIAMENTO *

* Indicare la fonte di finanziamento della pratica

17.1. ALTRO (specificare) *

18. QUALI FUNZIONI SONO ADIBITE AL SERVIZIO NELLE 4 FASI DEL Progetto

* Indicare in primis quali figure e quali funzioni sono state coinvolte nel servizio ed in relazione a ciascuna fase del processo. In seguito specificare se, per ciascuna delle figure/funzioni indicate è stata erogata una formazione dedicata ai Servizi di IVC e la durata in ore

19. PREVISTO UN SISTEMA DI VERIFICA DELL'ANDAMENTO DEL SERVIZIO

* Indicare se il servizio di IVC prevede un sistema di monitoraggio e osservazione dell'andamento del servizio. Se si, specificare se si è trattato di una attività di tipo quantitativo (es. numero di accessi, numero rinunce al servizio, numero di documenti di trasparenza, numeno di documenti di validazione, numero di certificati, numero di enti coinvolti , numero di operatori coinvolti, etc...) oppure di tipo qualitativo (es. focus group con gli operatori, interviste ai beneficiari, osservazioni durante l'erogazione del servizio etc...)

19.1. DESCRIZIONE DELLA METODOLOGIA

20. DESCRIVERE LE MODALITA' CON CUI SI ASSOLVE AI 4 PRINCIPI DEL SERVIZIO

* Indicare se e come sono stati garantite le condizioni per assicurare collegialità, oggettività, terzietà e indipendenza nelle fasi valutative del servizio di IVC ai sensi del D.Lgs 13/13, specificando le soluzioni adottate per ciascun criterio

OGGETTIVITA'

TERZIETA'

INDIPENDENZA

COLLEGIALITA'